Incipit

“Prima che le caterrate della Morte discendano sui miei occhi e sul mio cuore, m’accingo dalla soglia di questo ergastolo alla compilazione d’un diario. L’Iddio Verace m’’ispiri, disperda egli il sillabo della menzogna e renda cognite ai veri adoratori l’anelito della Fede e della Libertà. Accosti Egli a coteste pagine, maturate non nei bagordi e nelle orgie mondane ma sul patibolo, i cuori puri; coloro che gli sono cari perché soffrono , affinché trovino forza nello sperare e sappiano che solo attraverso la Croce troveranno l’eterna salvezza.”
(Tratto dai Diari)

PIETRO AUGUSTO CASSINA